Venerdì 15 Gennaio la Notte Bianca dei Licei Classici. A Roma al Benedetto da Norcia nel V Municipio tanti eventi per spiegare la vitalità della cultura e della formazione classica

di Marta Turilli 13/01/2016 CULTURA E SOCIETÀ
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In ben 235 licei classici di tutta Italia il 15 gennaio si svolge la Notte Nazionale del Liceo Classico, o anche Notte Bianca dei Licei, evento giunto alla sua seconda edizione. La serta partirà con la proiezione nei vari licei di un filmato che mostra le immagini delle prove svolte nelle varie scuole in preparazione dell’evento. Così dal nord al sud della Penisola, i licei classici che aderiscono all’iniziativa apriranno le loro porte a tutti quelli che hanno voglia di constatare quanta vitalità abbia, nonostante tutto, la prestigiosa tradizione della cultura classica. Famiglie, studenti, ex studenti, docenti,abitanti dei quartieri in cui sono situati gli istituti, potranno assistere a letture di alto livello, musica, recitazioni, mostre fotografiche e proiezioni, il meglio di quello che gli studenti e gli insegnanti “classici” sono in grado di allestire. Una notte bianca in contemporanea, per promuovere e rilanciare la cultura classica nelle sue molteplici manifestazioni e per dimostrare, soprattutto, che si tratta di una tradizione in grado di parlare ancora alle nuove generazioni e di offrire una chiave aggiornata di lettura del mondo contemporaneo. L'ideatore dell’evento è Rocco Schembra, professore di latino e greco del liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (anche il filmato iniziale di presentazione sarà prodotto da questo liceo) e l’iniziativa si replica quest’anno sull’onda del grande successo che ha avuto nel 2015.

Fra i tanti istituti vi è il Liceo Classico “Benedetto da Norcia” nel V municipio di Roma. Il “Benedetto””, dalle 18 alle 24 di venerdì 15 gennaio, sarà sede di  una serie di eventi di cui saranno protagonisti i suoi gli studenti, con la gradita presenza di quelli provenienti dall’indirizzo di studi di scienze umane compresi nel medesimo istituto, che verranno a “sostenere” i loro coetanei classici.

Gli studenti si esibiranno in varie performance: dal teatro, con una recitazione dalla Medea di Euripide, e una dal Miles gloriosus di Plauto, agli itinerari artistici (attraverso palazzo Altemps); dalle letture di autori classici (Catullo, Erodoto, Ipponatte), al dibattito sul mito, fino all’allestimento di degustazioni a tema (un Pink Party tutto da scoprire, con divagazioni gastronomiche nel mito). E poiché l’obiettivo è quello di mostrare che il classico è in grado di “parlare” in modo moderno, ci saranno performance in lingua inglese, recitazioni da Il grande Gatsby, incontri con scrittori contemporanei, un confronto sull’immagine della donna tra la storia e l’arte, letture da Calvino e Pasolini.

Non mancheranno gli approfondimenti nel’ambito delle scienze, con l’osservazione di minerali e la dimostrazione della misurazione del raggio terrestre al modo degli scienziati greci. Inoltre, per tutto il corso della serata, i visitatori potranno diventare protagonisti con le “letture condivise”, portando con sé un libro che amano e leggendone una pagina, oppure partecipare al “book crossing”, cioè allo scambio di libri.

Alla “notte del Benedetto da Norcia” sono invitati tutti: è un evento aperto a tutta la cittadinanza, a dimostrazione che il liceo classico è vivo, vitale e vivace, e in grado di proporre un’offerta culturale che merita di essere salvaguardata e coltivata.

 


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